La scienza lo dimostra: il verde aiuta la salute mentale

Quasi tutti pensano che il verde sia d’aiuto alla salute mentale: del resto, passeggiando nella natura, ci sentiamo in pace e rilassati.

Ma queste nostre sensazioni sono supportate da basi scientifiche o sono semplici speculazioni?

Rispondere oggi è facile. Anche se, prima di tutto, è necessario definire con correttezza e precisione il concetto di salute mentale.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della sanità, la salute mentale è «uno stato di benessere nel quale una persona può realizzarsi, superare le tensioni della vita quotidiana, svolgere un lavoro produttivo e contribuire alla vita della propria comunità».

Non sempre si riesce a mantenere questo stato ed è così che appaiono i cosiddetti disturbi dell’umore che possono portare, come sottolinea anche l’OMS nei suoi vari studi sulla salute mentale, a malattie anche più serie, come ad esempio la depressione.

C’è sempre un fattore legato alla predisposizione per questo tipo di patologie… ma quali possono essere le cause scatenanti?

Oltre a fattori personali come la capacità di gestire i propri pensieri, i comportamenti, le emozioni e le relazioni con gli altri, anche fattori sociali, culturali ed economici influiscono sulla salute mentale molto dei quali sono collegati al lavoro, all’ambiente familiare, alle condizioni dell’abitazione e all’ambiente fisico.

È in quest’ottica che il 10 settembre 2021, durante un convegno all’Accademia dei Georgofili curato dal prof. Francesco Ferrini, sono stati presentati alcuni filoni di ricerca in corso e i risultati ottenuti: dall’effetto positivo acuto sui depressi di una passeggiata nella natura, all’aerosol dei boschi e le terapie forestali, fino ad arrivare ai benefici del verde durante la pandemia.

Tra le curiose ricerche presentate durante il convegno spiccano uno studio dell’Università di Stanford tramite imaging cerebrale sull’effetto positivo acuto di 90 minuti di passeggiata nel verde rispetto ad un identico lasso di tempo passato fra i negozi di una città. Il risultato è stato una forte riduzione del rimuginare sui pensieri negativi e la corrispondente attivazione di una specifica area della corteccia prefrontale tipiche della depressione.

Quindi la relazione tra verde e benessere fisico è scientificamente provata…

E noi di Hotel Verdeborgo possiamo far vanto di essere sempre all’avanguardia: proprio per questo abbiamo ampliato – nel tempo – il nostro giardino, costruendo una piccola oasi fresca e contornata dal verde, in fin dei conti non abbiamo scelto il nostro nome a caso!

Cosa aspetti quindi a venire nel nostro piccolo angolo di paradiso?

Che ti serva di soggiornare per lavoro o che tu abbia bisogno di una vacanza, il nostro piccolo parco ti accoglierà per godere del fresco e del silenzio della natura; che sia per leggere un buon libro o sorseggiare un bicchiere di vino e mangiare qualche stuzzichino, noi ci saremo sempre!

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